È stato Gianfranco Contini, forse il maggior critico e filologo italiano del Novecento, a illuminare nella magistrale introduzione ai Racconti della Scapigliatura piemontese il sodalizio letterario tra il “maestro” Giovanni Faldella e il “discepolo” Achille Giovanni Cagna. L’edizione del semisecolare carteggio (1876-1927) intercorso tra i due scrittori documenta l’importanza di un rapporto di amicizia sempre vivo che non solo chiarisce molte vicende storico-politiche e culturali del periodo, ma entra nel merito delle scelte letterarie e del laboratorio della scrittura dei due, sostenitori dello sperimentalismo espressivo contro l’esigenza di normalizzazione della lingua letteraria operata da autori come Manzoni e De Amicis. Un prezioso documento tra letteratura e politica ma anche il racconto di una grande amicizia.
Biografia degli autori
Giovanni Achille Cagna
Achille Giovanni Cagna, vercellese (1847-1931), è uno dei più importanti esponenti di quella Scapigliatura piemontese messa ben in luce dal critico Contini. L’autore è noto per la capacità di raffigurazioni bozzettistiche di certo mondo piccolo-borghese, con un’interessantissima ricerca linguistica in chiave espressionistica. Alpinisti ciabattoni è una delle sue opere più conosciute e ristampate. Di Achille Giovanni Cagna Interlinea ha pubblicato Lo snob e Un incontro scapigliato. Carteggio 1876-1927 con Giovanni Faldella.
Giovanni Faldella

Giovanni Faldella, vercellese di Saluggia (dove nasce nel 1846 e muore nel 1928), studiò legge ma si diede al giornalismo e alla politica, con una lunga carriera parlamentare. Vasta è la sua produzione di scrittore. Il meglio delle sue prose, di genere bozzettistico, è nell’uso di una lingua estrosa e antimanzoniana, in un gioco tra idillio e ironia, tanto da essere considerato un maestro della Scapigliatura piemontese.
Notizie che parlano di: Un incontro scapigliato
Il sodalizio letterario tra il “maestro” Giovanni Faldella e il “discepolo” Achille Giovanni Cagna trova espressione nella pubblicazione di "Un incontro scapigliato", ponderoso carteggio tra i due scapigliati piemontesi.