Poema epico sulla Pasqua

titolo | Poema epico sulla Pasqua |
autore | Erasmo da Rotterdam |
curatore | Carlo Carena |
Argomenti |
Letteratura (narrativa, poesia, saggistica...) Spiritualità |
Collana | Passio, 66 |
marchio | Interlinea |
Editore | Interlinea |
Formato |
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Pagine | 56 |
Pubblicazione | 2022 |
ISBN | 9788868574635 |
Il carme sulla Pasqua è tra i più estesi e potenti di Erasmo da Rotterdam. In esso l’autore, diversamente da altri poeti, dà spazio e rilievo al momento della discesa di Cristo all’Inferno, da cui uscirà trionfante, e allora risalirà nei cieli da cui discese pietoso e doloroso. Su questo tessuto narrativo e immaginoso, della nuova epica, Erasmo sparge le perle della sua immensa conoscenza della letteratura classica, con riferimenti all’Eneide soprattutto, e alla discesa agli Inferi di Enea per incontrare il padre Anchise, ma anche alle Georgiche, o alle Metamorfosi di Ovidio: «la poesia non è solo un lampo d’ispirazione, ma, e forse anche più, uno schieramento e un distillato di fonti e modelli di una lunga tradizione, disposti metricamente in un linguaggio elevato» (Carlo Carena).
Edizione di 333 copie con incisioni di Albrecht Dürer.
Biografia dell'autore
Erasmo da Rotterdam
Erasmo nasce a Rotterdam nel 1467. Inizia decenne la sua istruzione in scuole famose, a Gouda e quindi nel ’78 a Deventer. Subentra la vocazione monastica, e poco più che ventenne pronuncia i voti come agostiniano, entrando nel chiostro di Steyn. Si dà agli studi classici e compone numerosi carmi latini. Nonostante le prime insofferenze per la vita monacale, nel 1492 è ordinato sacerdote e nel 1495 si reca a Parigi, nel collegio degli studenti poveri Montaigu per seguire i corsi universitari. Torna più volte in Olanda, dove ha amici e protettori insigni, per recarsi poi in Inghilterra, nel 1499. Nel 1500 esce la prima edizione degli Adagia, elenco e commento di proverbi e motti, che, proseguiti in tutta la sua vita, da poche centinaia cresceranno a più di 4000 nell’edizione definitiva (Basilea, 1533).
Nel 1506 è in Italia; laureato dottore a Torino, passa poi a Firenze, Bologna, Venezia, ove soggiorna presso l’editore Aldo Manuzio e si erudisce in greco con famosi umanisti. Tornando in Francia e poi in Inghilterra, nella traversata delle Alpi compone la sua opera più nota, l’Elogio della Follia. Nel 1513 a Basilea conosce l’altro famoso editore Johann Froben, presso cui pubblica parecchie traduzioni di classici e studi letterari. Quindi fa ritorno in patria, a Lovanio; coinvolto nelle dispute della Riforma protestante, si schiera per l’unità della Chiesa sotto il papato ma cercando una conciliazione fra i due partiti; anche in politica è un pacifista (Querela Pacis,1517). Nel 1530 torna in Svizzera, nella cattolica Friburgo, continuando a scrivere e a intrattenere una copiosa corrispondenza con i dotti contemporanei. Muore a Basilea il 12 luglio 1536 a sessantanove anni.
Di Erasmo da Rotterdam Interlinea ha pubblicato La capanna natale del bambino Gesù a cura di Carlo Carena (titolo numero 100 della collana "Nativitas")