Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

I valori di Interlinea al Salone del Libro di Torino: incontri sulle novità tra responsabilità civile e ambientale

I valori di Interlinea al Salone del Libro di Torino: incontri sulle novità tra responsabilità civile e ambientale I valori di Interlinea al Salone del Libro di Torino: incontri sulle novità tra responsabilità civile e ambientale
I valori di Interlinea al Salone del Libro di Torino: incontri sulle novità tra responsabilità civile e ambientale

L’editrice novarese sarà all’Oval con nuove uscite e ospiti di rilievo come l’ex magistrato Gian Carlo Caselli: da un libro di Gian Luca Favetto sul rapporto con la natura vegetale a saggi su scrittura, giustizia e verità di Franco Buffoni, Italo e Filippo Mittino, con una storia per bambini contro il bullismo di Anna Lavatelli. In programma anche laboratori per scuole e famiglie sul tema dell’educazione civica e un dibattito sulle leggi di mafia con editore ospite Edizioni Santa Caterina.


Interlinea sarà al Salone del Libro di Torino, dal 18 al 22 maggio, allo stand W05 presso il padiglione Oval, con dibattiti con autori, incontri, firmacopie, laboratori e le novità e i long seller del catalogo che ha superato i trent’anni e i 1500 titoli, con sette riviste pubblicate e due edizioni nazionali per Verga e Boiardo.

Tra gli ospiti di rilievo c’è Gian Carlo Caselli che sabato 20 maggio alle ore 15, in sala Argento, presenta 1992. L’anno che cambiò l’Italia (Interlinea), con l’autore Enzo Ciconte, il maggiore storico delle mafie, tornando a ragionare sulle radici e sulle prospettive dell’arresto di Messina Denaro a partire da un anno cruciale per il nostro Paese come il 1992 tra l’inchiesta Mani pulite e le stragi di Falcone e Borsellino.

Ambiente e umanità al centro del reading di domenica 21 maggio alle ore 18, in sala Arancio, con Gian Luca Favetto che presenta Nel tempo vegetale (Interlinea), un nuovo racconto in versi illustrato con tavole di Leandro Agostini: un manifesto di poesia ambientale che ci invita a schierarci dalla parte della natura e a occuparsi di lei prima che sia lei a occuparsi di noi.

I temi della responsabilità e della società sono presenti anche nelle proposte della collana “Le rane” dedicate a famiglie e scuole, per giovani lettori dai 7 ai 10 anni: domenica 21 maggio alle 10.45, il Laboratorio scrittura si tiene il laboratorio “Cittadini si diventa” a partire dal racconto Le incredibili storie di Re Galo, una divertente lezione di educazione civica con l’autore Ambrogio Borsani. Lunedì 22 maggio alle ore 12, in Laboratorio scrittura, Alessandra Alva conduce il laboratorio “Parole e disegni contro il bullismo”, a partire dal nuovo racconto di Anna Lavatelli Faccia di maiale con illustrazioni di Enrico Macchiavello; mentre allo stand saranno fresche di stampa le copie di Quattro zampe in più di Fulvia Degl’Innocenti su una storia di cani e amicizia, con illustrazioni di Andrea Astuto.

Saranno molte le novità da scoprire al nostro stand, seguendo il filo rosso della responsabilità civile, sociale, ambientale, da coniugare alla pratica della scrittura.

Durante i giorni di fiera saranno disponibili al nostro stand, per dialogare, con firmacopie e dirette social: Anna Lavatelli, autrice della favola contro il bullismo Faccia di maiale (giovedì 18 maggio, ore 12); Alessandra Mantovani, autrice di Un anno con Dante. Diario di lettura, un breviario inedito per rileggere la Divina Commedia a partire dai temi più attuali della cronaca (sabato 20 maggio, ore 17), lo psicoterapeuta infantile Filippo Mittino, autore dell’originale manuale Scrivere per emozioni. Una guida per raccontarsi, alla scoperta del proprio personalissimo linguaggio affettivo che ha valore universale perché «ogni uomo parla lingue differenti ma è parlato dagli affetti» (domenica 21 maggio ore 12); Italo Testa, autore del saggio-pamphlet Autorizzare la speranza. Giustizia poetica e futuro radicale, un’indaginesulle forme sulle capacità della parola attuale di rapportarsi alla realtà e al futuro (domenica 21 maggio ore 16). Sarà disponibile in fiera anche il nuovo saggio del poeta, traduttore e intellettuale di spicco Franco Buffoni Invettive e distopie, una lucida riflessione sull’esperienza della lettura nella nostra società̀ tra invettive e distopie, guerre e sovranismo, censure e reticenze, omofobia e stato di diritto.

Non mancano incontri e approfondimenti con gli enti del territorio e gli editori ospiti.

Sabato 20 maggio alle 12, allo stand F13 della Fondazione Palmisano-Biennale Piemonte Letteratura, si tiene la presentazione del volume L’editoria del Novecento in Piemonte (Interlinea), in cui si tratta anche di storia di realtà editoriali come De Agostini ed Einaudi, con la curatrice Giovanna Ioli, con aperitivo per i partecipanti.

Venerdì 19 maggio alle ore 13, ci sarà un doppio appuntamento in collaborazione con il Festival internazionale di Poesia Civile di Vercelli promosso da associazione Il Ponte e Università del Piemonte Orientale: in sala Argento, la presentazione di Carmina Civilia III (Interlinea), con Andrea Baldissera, Roberto Cicala, Luigi Di Meglio e Paolo Pomati; sempre alle 13 in sala Arancio, la presentazione di DO RE M’illumino d’immenso (Interlinea), con Alessandro Barbaglia, Alberto Mandarini e Roberto Seccamani. Alle ore 16 di venerdì, in sala Indaco, pad. Oval, Enzo Ciconte presenta la novità della collana dedicata alle mafie dell’editore ospite Edizioni Santa Caterina Scritte con il sangue. Leggi e stragi di mafia: La Torre, dalla Chiesa, Falcone, Borsellino, in dialogo con Franco La Torre e Giovanna Torre.

Allo stand saranno presenti anche le ultime uscite dell’Edizione Nazionale di Giovanni Verga e delle riviste edite: “Autografio”, “Nuova corrente”, “Microprovincia”, “Quaderni montaliani”, “Quaderni borromaici”, “Novarien.” e “ZIxu”

Nei giorni del Salone del libro social e sito web di Interlinea avranno aggiornamenti giornalieri con interviste, anticipazioni, estratti e dichiarazioni: www.interlinea.com.

SCOPRI TUTTI GLI EVENTI
SCARICA IL PRESS KIT

SCARICA LA LOCANDINA CON IL PROGRAMMA DI EVENTI INTERLINEA 


Nel tempo vegetale

di Gian Luca Favetto

editore: Interlinea

pagine: 80

«La natura è volti viaggi persone paesaggi, sta fuori e dentro di noi». E il «tempo vegetale», come s'intitola questo sorprendente libro, è quello in cui viviamo, quello che noi siamo: scrive Favetto che siamo parte della natura, dunque meglio occuparsi di lei, altrimenti è lei a occuparsi di noi. Lo spazio e il tempo sono le coordinate di questo racconto in versi sul rapporto fra uomo e natura: con l'uomo che è costruttore e distruttore di natura; con la natura che è madre, figlia, sorella, ambiente e destino, indifferente e amorevole nei confronti dell'umanità.

1992. L’anno che cambiò l’Italia

Da mani pulite alle stragi di mafia

di Enzo Ciconte

editore: Interlinea

pagine: 160

Per capire dove nascono le stragi di Matteo Messina Denaro e l’omertà che l’ha tenuto nascosto bisogna andare al “1992, l’anno che cambiò l’Italia”. Infatti… trent’anni fa una serie di eventi cambiò l’Italia. Si va dalle stragi di mafia di Falcone e Borsellino all’esplosione di Mani pulite, con l’elezione di Scalfaro a presidente in un momento drammatico della Repubblica. Uno storico rivela gli intrecci inquietanti del 1992 con una serie di domande ancora attuali come questa: perché era necessario eliminare chi avrebbe potuto far luce su un rapporto dedicato a mafia e appalti contenente nomi di imprenditori del Nord? Il 1992 è un anno di fratture e di cesure che chiude un’epoca e ne apre un’altra, in cui «c’è tutto un ribollire di episodi che si concentrano in quell’anno» come scrive Enzo Ciconte, tra i massimi storici delle mafie, ricostruendo i retroscena di un momento in cui «la guerra fredda è terminata ma i morti non riposano in pace».

Scrivere per emozioni

Una guida per raccontarsi

di Filippo Mittino

editore: Interlinea

pagine: 120

«Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e ricombinato in tutti i modi possibili» ha scritto Italo Calvino e sempre di più, tra pandemie e conflitti attuali, sentiamo il bisogno di mettere ordine nei nostri sentimenti, anche attraverso la scrittura. Questo libro, scritto da uno psicoterapeuta con una grande esperienza di libri, accompagna in un viaggio per imparare a scrivere usando le emozioni: si parte dallo scoprire qual è il loro luogo d’origine con consigli pratici per raccontarle e così conoscersi meglio. La scrittura per emozioni è il mezzo migliore per poter allenare e utilizzare il nostro personalissimo linguaggio affettivo che ha valore universale perché «ogni uomo parla lingue differenti ma è parlato dagli affetti» (Franco Fornari).Con una nota di Antonio Ferrara

Autorizzare la speranza

Giustizia poetica e futuro radicale

di Italo Testa

editore: Interlinea

pagine: 152

Ma di che cosa parliamo quando parliamo di verità? Anche in poesia. Parliamo di una verità di fatto, di un’evidenza da salvaguardare, oppure di una verità che deve ancora venire ed essere svelata? un intellettuale del nostro tempo indaga sulle forme e sulla capacità della parola attuale di rapportarsi alla realtà e al futuro, nell’idea che serve un «coraggio di agire in vista di ciò che individualmente, e insieme, possiamo sostenere solo con la nostra immaginazione».

Invettive e distopie

di Franco Buffoni

editore: Interlinea

pagine: 244

Qual è l’esperienza della lettura nella nostra società tra invettive e distopie, guerre e sovranismo, censure e reticenze, omofobia e stato di diritto? Dalla Ferrara degli Estensi all’Inghilterra di Huxley e Orwell, Franco Buffoni propone un personalissimo viaggio nella letteratura e nella cultura perché «il nostro Paese ha bisogno come il pane di una normalizzazione delle reazioni emotive di fronte alla non univocità del desiderio amoroso». Così gli scrittori, da Dante a Pasolini, aiutano nella ricerca del senso profondo non soltanto di un libro ma di un’intera esistenza.

L’editoria del Novecento in Piemonte

Atti del convegno nazionale San Salvatore Monferrato 22-23 ottobre 2021

a cura di Giovanna Ioli

editore: Interlinea

pagine: 240

Testi di Daniela Bernagozzi, Giulia Boringhieri, Paolo Boroli, Roberto Cicala, Alessandro Curini, Bianca Danna, Angelo d’Orsi, Davide Ferreri, Ernesto Ferrero, Graziella Gaballo, Donatella Gnetti, Giovanna Ioli, Ulisse Jacomuzzi, Luciano Mariano, Monica Schettino, Corrado Tagliabue, Enrico Tallone   In queste pagine rivivono le storie delle imprese, del capoluogo e delle province, che hanno costituito e che ancora oggi animano il dinamico tessuto culturale dell’editoria piemontese, dalle classiche edizioni di cultura di Piero Gobetti all’avventura di Franco Antonicelli che mirava al «libro che resti», fino alla straordinaria storia tipografica delle edizioni di Alberto Tallone. Approfondire il tema proposto dalla Biennale “Piemonte e letteratura” «è come entrare nella storia della nazione: le vicende della nostra editoria si intrecciano con quelle italiane ed emerge in tutta evidenza il contributo fondamentale che seppe dare alla cultura l’attività degli illuminati editori piemontesi» (Corrado Tagliabue).

Un anno con Dante

Diario di lettura

di Alessandra Mantovani

editore: Interlinea

pagine: 176

Dopo le molte celebrazioni dantesche del settimo centenario della morte, serviva un libro diverso: ecco un diario di lettura che sceglie le pagine più belle della Commedia per ricordarci la bellezza e l’importanza di sentimenti e valori. È un breviario laico e civile per gustare il piacere di ritrovarci «nel mezzo del cammin di nostra vita» a «rivedere le stelle».

Faccia di maiale

di Anna Lavatelli

editore: Interlinea

pagine: 48

Dopo un litigio con un compagno di classe un po' prepotente, Filippo scrive su un muro: «Il Giovanni ha la faccia di maiale». E a Giovanni la faccia di maiale viene davvero... Spaventato, Filippo torna sul luogo del "delitto" per cercare una soluzione e lì conosce una strana vecchia che sembra quasi una strega… Una storia sul potere delle parole e sull'importanza dell'amicizia. 

Le incredibili storie del regno di Re Galo

di Ambrogio Borsani

editore: Interlinea

pagine: 64

Il regno di Galo è molto piccolo, ma tutti quelli che ci vivono sono felici e affezionati al loro re. Qui regna la serenità anche quando il cielo è nuvoloso e la vita scorre molto tranquilla. Ma un giorno il malvagio principe Fulgenzio Grattafava de Linquentes Sincorazón decide di prendere il potere e… Cominciano così una serie di avvenimenti al limite dell’incredibile, tra maghi imbranati, scassinatori eroici, commissari che si fanno arrestare e bambini con il vizio di scomparire.

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.