Interlinea
Il colore del bambino
di Maria Adele Garavaglia
editore: Interlinea
pagine: 32
Una storia natalizia che affronta il tema dell'intolleranza razziale
Piedini nudi
Ricordi e canti sul mistero del Natale
di Anna Maria Cànopi
editore: Interlinea
pagine: 56
Una celebre abbadessa ha scritto appositamente per la collana “Nativitas” suggestive memorie, riflessioni e poesie dedicate al mistero del Natale, fin dal ricordo del primo presepe con il bacio sui piedini nudi della statuina di Gesù Bambino. Come scrive Gianfranco Ravasi nella presentazione: «La parola di madre Canopi dall’oasi della memoria e da quell’oasi del suo presente – che è quel piccolo paradiso monastico nell’isola di San Giulio sul lago d’Orta – si rivolge all’umanità intera. Parla con amore e dolcezza ma anche con intensità e certezza a quella “crisalide divina” che è racchiusa nel “bozzolo del mistero” e che attende lo sbocciare del suo Natale».
Città, vescovi e papato nella Lombardia dei comuni
di Maria Pia Alberzoni
editore: Interlinea
pagine: 296
Le comunità cittadine, le Chiese locali e il governo pontificio sono tre soggetti che interagiscono incessantemente lungo l'arco di tutto il medioevo, secondo modalità in continua evoluzione che determinano via via la prevalenza dell'uno sugli altri. Il campo d'indagine dello studio è la Lombardia, intesa nella sua connotazione geografica medievale, nella quale stava a significare in pratica tutta l'Italia settentrionale e che nella prima età comunale cominciò a circoscriversi al territorio compreso tra le Alpi, gli Appennini e il corso del Mincio.
Per un'interpretazione del Decadentismo
di Giuliano Ladolfi
editore: Interlinea
pagine: 64
La cultura del Novecento si comprende anche grazie al Decadentismo, movimento artistico e letterario che ha percorso e influenzato alcune delle maggiori manifestazioni e opere del secolo, in Italia e in tutta Europa. Questo libro si propone di rintracciare una nuova interpretazione e una più antica origine del Decadentismo.
Theios
di Franco Buffoni
editore: Interlinea
pagine: 80
Poesie scritte da uno zio per raccontare, con occhi lirici e affettuosi, la nascita e la crescita del nipote: un bambino che si fa adulto.
Libi
di Paolo Bertolani
editore: Interlinea
pagine: 160
Libi, nel dialetto ligure del poeta, significa "libri" e la raccolta è dedicata a loro e al mondo di affetti, speranze, attese e ricordi che i libri contengono.
Amadé
Mozart a Torino
di Laura Mancinelli
editore: Interlinea
pagine: 80
Il giovane Mozart in una Torino incantata, un romanzo illustrato di Laura Mancinelli.
Morte e rinascita del dialetto: da Zanzotto ai novissimi
Autografo 43
rivista: Autografo
pagine: 200
Il numero 43 della rivista "Autografo" è interamente dedicato alla poesia in dialetto
Non-memorie
di Jurij Michajlovič Lotman
editore: Interlinea
pagine: 128
Il libro raccoglie il diario e la riflessione umana sul dolore e sulla vita da parte di un rigoroso studioso strutturalista: si tratta di un manoscritto (con disegni inediti) che il figlio ha raccolto e propone ora per la prima volta offrendo uno spaccato di straordinaria umanità sull'esperienza collettiva e personale di un grande pensatore in periodo di guerra in Russia.
Sentieri poetici del Novecento
a cura di Giuliano Ladolfi
editore: Interlinea
pagine: 136
Con testi di Franco Buffoni, Elio Gioanola, Giuseppe Langella, Franco Malvezzi, Marco Merlin, Silvio Ramat. Da Gozzano a Montale, dagli ermetici a Caproni: una riflessione sulla poesia italiana del XX secolo attraverso i saggi di alcuni tra i più affermati studiosi. Il libro affronta le tematiche forti della produzione poetica, seguendo il filo che lega le sensibilità dei diversi autori.
La ballata della bomba volante
di Mervyn Peake
editore: Interlinea
pagine: 80
Il capolavoro visionario di un poeta che ambienta nella Londra straziata dai bombardamenti il naufragio di un marinaio e il suo incontro con un bambino appena nato. Tradotto per la prima volta in italiano, un invito a scoprire un maestro segreto del Novecento anche alla luce della tragica attualità.
Una notte di Natale
di Dino Garrone
editore: Interlinea
pagine: 48
Per Dino Garrone il Natale era il momento più inquietante dell’anno: quello della resa dei conti. Ecco tre racconti di uno scrittore irregolare, di frontiera da cui emerge un Natale diverso, laico, umanissimo e commovente, dove la propria “natività” è vissuta come confessione privata. Dal ricordo di una notte in cui entrando in chiesa per caso non si sentì più solo, al viaggio su un treno vuoto la sera della vigilia, fino alla memoria della figura della madre. Testi magistrali come ferite aperte di una coscienza insonne, arricchiti da una intensa nota di Marcello Veneziani, uno degli intellettuali contemporanei più attenti alla figura dello scrittore.