Un percorso storico e critico agli albori della lingua italiana moderna: questo studio - l'ultimo scritto da Maria Corti prima della sua scomparsa, alla fine di febbraio del 2002 - approfondisce il passaggio tra il latino cristiano e l'italiano volgare, una "lingua letteraria dal forte, secolare divario rispetto alle parlate e ai dialetti della penisola".
Biografia dell'autore
Maria Corti

Maria Corti (Milano 1916-2002), membro dell’Accademia dei Lincei, docente di Lingua e letteratura italiana, fondatrice del Fondo manoscritti dell’università di Pavia e della rivista “Autografo”, è stata anche scrittrice di romanzi e critico. Ha vinto numerosi premi tra cui il Flaiano e l’Ambrogino d’oro. Dal 1996, in occasione della pubblicazione del volume Parole in musica, una raccolta di saggi sul rapporto tra poesia e canzone d’autore, aveva iniziato la sua collaborazione con Interlinea, che negli anni è cresciuta, coinvolgendo, oltre alla rivista “Autografo”, la collana di inediti e rari “Biblioteca di Autografo” e la collana di poesia “Lyra” da lei dirette.