Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Poesie (forse) utili

sconto
5%
Poesie (forse) utili
Titolo Poesie (forse) utili
Autore
Curatore
presentazione di
Argomento Letteratura (narrativa, poesia, saggistica...) Poesia italiana
Collana Lyra, 11
Marchio Interlinea
Editore Interlinea
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 104
Pubblicazione 2002
ISBN 9788882123840
 
10,00 9,50

 

Informazioni importanti

Con autografi e disegni inediti
Una raccolta di testi poetici e disegni assolutamente inediti emersi dalle carte giovanili della grande scrittrice piemontese, da poco ritrovati. Uno sguardo sugli inizi della vita artistica di Lalla Romano, che presentano immagini, temi e situazioni poi sviluppate ed approfondite nella sua straordinaria produzione narrativa. Come ha scritto il critico Cesare Segre, le poesie giovanili di Lalla Romano rappresentano "un inconsueto volo, la cui meta può essere solo il silenzio".

«Il "(forse)" del titolo - l'esitazione che è margine di scrittoio e memento vigile di coscienza critica - rinvia al lavoro, l'altro, del tempo e della lima, che verranno; un prender distanza, mentre "declina, e fu sereno", attendendo trasparenza. E tutto preparare, raccolto ma non sigillato, per una presenza che non cesserà, per un compito che s'innerva nell'invisibile: "con fatica / passiamo sotto il cielo: / una struttura insonne / reggendo". La volontà di passare oltre il fenomeno è in Lalla Romano pari all'urgenza di "deciderlo" nel segno, nel tratto - di pittrice - che individua, che isola componendo: "Ciascuno ha in mano il suo bicchiere rosso, / guardano il vino i vecchi taciturni". Questo è stato il lucido saggiare il varco, il "passaggio dell'aldilà". che Lalla Romano ha sempre tenacemente cercato, nel verso e nella prosa, perché nulla rimaesse d'indefinito» (dalla presentazione di Carlo Ossola). Edizione a cura di Antonio Ria.



 

Biografia dell'autore

Lalla Romano

Lalla Romano
Lalla Romano, originaria del Cuneese e scomparsa nel 2001, è stata una delle migliori scrittrici italiane contemporanee. Esordì come autrice di versi (la sua prima raccolta, Fiore, è del 1941), ma si dedicò più assiduamente alla narrativa: da Le metamorfosi (1951) a Maria (1953), fino a Le parole tra noi leggere (1969, premio Strega) e ai più recenti Un caso di coscienza, Ho sognato l’ospedale, Poesie (forse) utili. Einaudi ha pubblicato un’antologia delle poesie edite, a cura di Cesare Segre.

Libri dello stesso autore

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.