Tutto su: Narrativa
Pane per Natale
Racconti
di Giovanni Orelli
editore: Interlinea
pagine: 56
«Entrava tutto bianco di neve e con il pane di Natale sulle spalle» ricorda Giovanni Orelli in uno dei racconti di questo libro, dedicato allo scrittore ticinese a due anni dalla scomparsa, con testi che rivivono la tradizione delle feste di fine anno tra Svizzera e Italia: «A Natale mangerò e berrò come un ciarlatano. Come un porco. Domani, che è vigilia, dirò la mia solita razione di bugie» ammette un suo personaggio che rende vive le contraddizioni dell’esistenza in un periodo dell’anno in cui vien voglia di parlare di «cose ancora più leggere della neve».
Le leggi della cortesia
Galateo ed etichetta di fine Ottocento: un’antologia
a cura di Annick Paternoster, Stefano Prandi, Francesca Saltamacchia
editore: Interlinea
pagine: 160
Le regole del bon ton cambiano ma sono ancora oggetto di discussione e mode. Con l’avvento della borghesia in Europa nel XIX secolo, la nuova classe dirigente vuole promuovere un codice comportamentale che la rispecchi. Si pubblicano quindi numerosi galatei, rivolti a un pubblico di fanciulli e adolescenti e d’altra parte vedono la luce i cosiddetti libri di etichetta, dedicati alla figura della signora, dal tono più coinvolgente e spesso ironico. Proprio da questi galatei sono tratti la maggior parte dei brani raccolti in questa divertente antologia: basti l’esempio della celebre Gente per bene della marchesa Colombi, ancora contemporaneo e godibilissimo nella lettura.
L’umanità di Dio
Gloria Dei, homo vivens
di Aldo Del Monte
editore: Interlinea
pagine: 64
La memoria di Monsignore Aldo Del Monte in un piccolo libro di una grande anima
Évelyne
Il mistero della donna francese
di Marco Scardigli
editore: Interlinea
pagine: 320
Un giallo ambientato nella Belle Époque di una città di provincia. Premio Selezione Bancarella
Notti e nebbie
di Carlo Castellaneta
editore: Interlinea
pagine: 240
La Milano dell’ultima guerra nella stagione dell’occupazione nazista vista attraverso le vicissitudini di un commissario della polizia politica, tra la passione carnale per le donne e l’attaccamento agli ideali del fascismo ormai in mezzo a una guerra civile. Notti e nebbie, con «un gusto quasi viscontiano per il senso di putrefazione morale e corruzione fisica», è il primo romanzo italiano che ha raccontato il tragico periodo di Salò e della Resistenza con la voce narrante di chi aveva scelto il regime. Il noir di Carlo Castellaneta torna, a cinque anni dalla morte dell’autore, a rappresentare (come scrive Ermanno Paccagnini nel saggio conclusivo) «situazioni del passato che si vedono riproporsi nel presente».
Di amore e di guerra
di Mino Milani
editore: Interlinea
pagine: 164
I difficili anni della guerra e della sua giovinezza raccontati dallo scrittore Mino Milani in un romanzo di formazione, nel segno della letteratura e dell'amore
Un sorso di Gattinara e altri racconti
di Mario Soldati
editore: Interlinea
pagine: 192
Mario Soldati è stato soprattutto «un eccezionale scrittore di racconti, un narratore di grana nobilmente orale. Di certo uno dei narratori più geniali del nostro Novecento» scrive Giovanni Tesio presentando questa antologia di suoi testi avvincenti in cui «la sapienza dei luoghi è connaturata al racconto e gli è consustanziale». Un incontro inconsueto, una storia d’amore, un’avventura dell’amico maresciallo dei carabinieri, un ritorno ai paesaggi piemontesi della giovinezza: anche qui il narrare di Soldati si spinge fino alla vertigine dei sentimenti veri distorti da azioni false e dunque più contraddittori, con una sorprendente aderenza alle cose quotidiane, alle rughe della vita, alla sua varietà, alla sua ironia, anche alla sua irrealtà. «Un classico che vale la pena di rileggere».
Il lago dove nacque Zarathustra
Guida letteraria di Orta
di Nicola Fantini e Laura Pariani
editore: Interlinea
pagine: 88
Una guida d’autore al lago d’Orta che si legge come un libro di racconti. Il lago di Gianni Rodari, l’antico Cusio tra Piemonte e Lombardia, è stato teatro di incontri indelebili, come quello di Nietzsche con Lou Salomé da cui nacque Così parlò Zarathustra e al centro del romanzo La foto di Orta di Laura Pariani, che con Nicola Fantini qui accompagna il lettore con citazioni letterarie tra la piazzetta, la salita al Sacro Monte, il cimitero e i dintorni. Sulle rive visitate dal Grand Tour dell’Ottocento gli scrittori hanno sempre lasciato testimonianze in poesie e prosa, da Manzoni a Gadda su Villa Crespi, dagli Alpinisti ciabattoni dello scapigliato Cagna a Martin Mystère. Un lago di carta e di parole che rende letteraria la geografia e magico il borgo di Orta davanti all’isola di San Giulio: «ma cos’ha il lago d’Orta di tanto particolare?» Il segreto in queste pagine: per un itinerario vero e immaginario.
La lunga notte di Exilles
di Laura Mancinelli
editore: Interlinea
pagine: 144
Agli albori del 1700 la piccola comunità di Exilles è in fermento per la preparazione di una Sacra Rappresentazione in onore di san Rocco da cui tutti si attendono qualcosa: il parroco don Giasset spera di distogliere la sua amante, la vedova Ballon, dalle attenzioni di uno degli ufficiali francesi che presidiano il forte; la locandiera Léontine di aumentare gli incassi con l’arrivo dei forestieri; zia Lionette di maritare sua figlia. Tra preparativi e problemi organizzativi, mentre apparizioni e miracoli non sempre autentici accendono sia la fede sia i pettegolezzi, Laura Mancinelli (germanista, traduttrice di classici e narratrice di successo, da I dodici abati di Challant ad Amadé) tratteggia con ironia il ritratto di una minuscola società di montagna, lontana dalle mode cittadine cui però aspira e dai giochi di potere in cui si trova suo malgrado immersa. Ma sarà la Grande Storia a cambiare il destino di ognuno.
Le rose di Natale
Scrittrici italiane raccontano
a cura di Antonia Arslan, Silvia Avallone, Isabella Bossi Fedrigotti, Contessa Lara, Grazia Deledda, Natalia Ginzburg, La Marchesa Colombi, Dacia Maraini, Ada Negri, Margherita Oggero, Diletta Rostellato
editore: Interlinea
pagine: 144
Il Natale è il ricordo di una «felicità possibile», una canzone, una promessa, anche un mazzo di rose per le scrittrici italiane dall’Unità ad oggi, che qui raccontano il loro 25 dicembre. Contraddittoria «realtà sempiterna divina e umana», attraverso lo sguardo femminile ogni natale porta con sé ricordi, angosce, incomprensioni e dolori: dalle tinte fosche della marchesa Colombi alle visioni di Grazia Deledda e Contessa Lara, dalle disillusioni di Natalia Ginzburg ai ricordi Di Dacia Maraini, Margherita Oggero e Isabella Bossi Fedrigotti. E quando non c’è nessun regalo da scartare, come accade ai personaggi dell’ultimo crudo e provocatorio racconto di Silvia Avallone, le rose di Natale dimostrano tutte le loro spine.
Vagabondaggio
di Giovanni Verga
editore: Interlinea
pagine: L + 342
Nella nuova serie dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga esce ora la raccolta di racconti Vagabondaggio, nell’edizione critica a cura di Matteo Durante, condotta sulla base di tutto il ricco materiale manoscritto esistente e finora inedito. Il lavoro sul testo offre interessanti rivelazioni e permette di entrare nel vivo di uno degli episodi più alti e originali dello sperimentalismo narrativo del tardo Ottocento italiano.Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga: piano editoriale e sottoscrizioni
Un viaggio a Lourdes
di Mario Soldati
editore: Interlinea
pagine: 70
Un piccolo capolavoro di stile dentro quel genere di "diario con personaggi" in cui è maestro Soldati. Un viaggio a Lourdes è «una delle sue prose più poetiche, vive ed esilaranti». La riscoperta di un reportage controcorrente degli anni '30 in cui lo scrittore, partendo dalla sua Torino, accompagna malati e pellegrini ostentando scetticismo ma in verità specchiando in essi la sua problematica religiosità.