Come Caterina salvò Babbo Natale

titolo | Come Caterina salvò Babbo Natale |
autore | Cecco Mariniello |
Argomenti |
Letteratura per l'infanzia Narrativa italiana per bambini e ragazzi Letteratura per l'infanzia Età di lettura 8-11 anni |
Collana | Le rane piccole, 7 |
marchio | Le rane |
Editore | Interlinea |
Formato |
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Pagine | 32 |
Pubblicazione | 2006 |
ISBN | 9788882125912 |
Premio "Storia di Natale" 2012
Biografia dell'autore
Cecco Mariniello

Cecco Mariniello è nato a Siena nel 1950. È illustratore da quasi trent’anni e per le sue opere ha ricevuto molti premi, tra cui due Andersen, nel 1985 e nel 1990, e il premio del Battello a Vapore nel 1996. Ha collaborato con i maggiori periodici italiani e francesi ed è illustratore delle più importanti case editrici nazionali. Al momento si dedica alla pittura su carta con acquerelli, prediligendo figure comiche. Alcune di queste Opere buffe sono state raccolte nel 2004 alla galleria Nuages di Milano.
Il suo ultimo libro è Un ippopotamo sull’ippocastano (Piemme 2005); ha pubblicato alcuni di argomento epico: Elena, le armi e gli eroi (Giunti 1992), Ercole: le fatiche e la gloria (Giunti 1993) e Medusa e il Minotauro (Giunti 1994). Con Interlinea ha pubblicato Come Caterina salvò Babbo Natale, di cui è autore di testo e immagini, e ha illustrato molti libri, tra cui Ciro e le nuvole , I Cici, Il viaggio di Peppino e La pancia di Maria di Roberto Piumini, Chi ha incendiato la biblioteca? di Anna Lavatelli e Piccole storie matte di Anna Vivarelli.
Il sito di Cecco Mariniello è www.ceccomariniello.com.
Un brano del libro
Ci sono bambini che fin da piccolissimi sanno cantare, suonare e tirar fuori musiche da restarci incantati.
E ci sono anche quelli che magari fanno ancora la pipì a letto, ma hanno già imparato a leggere e a scrivere, e fanno discorsi da confondere un professore.
Quanto a Caterina, lei era davvero speciale: aveva imparato a cucinare ancora prima di sapere dire bene il suo nome e non aveva ancora cominciato la scuola che già era un fenomeno tra le pentole.
Quando non cucinava, poi, le piaceva moltissimo fare disegni segreti su un quaderno segreto che le aveva portato una volta Babbo Natale. Il quaderno aveva un lucchetto per poterlo chiudere e una piccola chiave per aprire il lucchetto.