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Interlinea

La pancia di Maria

di Roberto Piumini

editore: Interlinea

La più originale storia di Natale dello scrittore più amato dai bambini

L'acqua di Bumba

di Roberto Piumini

editore: Interlinea

Per la prima volta Bumba, con la giara piena in testa, porta l'acqua dalla fonte fino al villaggio

L'abete

di Hans Christian Andersen

editore: Interlinea

Un classico della letteratura per l'infanzia da leggere sotto l'albero di Natale

Tempo riflesso

di Corrado Benigni

editore: Interlinea

pagine: 88

Corrado Benigni riflette sul tempo delle nostre esistenze, quasi un «rarefarsi in forma di persone», in questo libro che è un tentativo di sottrarsi al flusso della vita e quindi di condensare il tempo.

Gioielli su carta

Ricchezze dorate fra disegni e cartoline: da Valenza all’Italia

a cura di Walter Fochesato, Riccardo Massola

editore: Interlinea

pagine: 84

Esistono “gioielli su carta” capaci di far sognare chi li osserva. Sono gioielli disegnati su cartoline, locandine, copertine, pagine di periodici che talvolta, fiammeggiando, s’impongono all’occhio di chi guarda e altre volte tendono a sfuggire e si nascondono, quando spille o diademi si mescolano alle vesti e si rendono quasi indistinguibili. Ma esistono anche, negli archivi delle aziende orafe, disegni di gioielli che raccontano la storia di persone e oggetti d’arte che insieme dan­no valore al lavoro e alla creatività di generazioni, alimentando un im­maginario collettivo legato all’oro che ha Valenza come capitale italiana. Questi “gioielli su carta” sono per la prima volta raccolti insieme in un catalogo in cui il bello e il vero si fondono in un’atmosfera preziosa che non è soltanto legata al mondo della moda e del costume ma è anche storia di una città, Valenza, e della sua tradizione orafa.

Natale Bianco

di Arianna Papini

editore: Interlinea

pagine: 32

Il sogno di Natale di un bambino che viene da lontano

Il campanile scocca la mezzanotte santa

Le poesie di Natale che abbiamo letto a scuola

a cura di Pino Boero, Walter Fochesato

editore: Interlinea

pagine: 152

«Il campanile scocca la mezzanotte santa» è uno dei ritornelli natalizi nell’orecchio di chi è stato bambino dal dopoguerra fino agli anni settanta e ottanta. Dai libri di lettura delle scuole elementari ecco un gioco della memoria e dell’immaginario collettivo. Chi non ricorda le poesie di Gozzano, Ada Negri, Rodari o Piumini? Molte sono raccolte in questa antologia, con le illustrazioni originali, su Gesù Bambino, presepe, albero di Natale, befana e anno nuovo. A ridarci un’infanzia mai perduta.

Sogno di una notte di Natale

di Marc Chagall

editore: Interlinea

pagine: 80

«Un quadro deve fiorire come qualcosa di vivo. Deve afferrare qualcosa di inafferrabile» ha scritto Marc Chagall, artista che ha assimilato tre culture – ebraica, russa e occidentale – che in questa raccolta producono una grande suggestione legata al tempo del Natale e della maternità. Una sezione è dedicata alle illustrazioni della Bibbia, che esercitò sempre un grande fascino su di lui. Esse rivelano un’interpretazione straordinariamente “umanista” delle scritture anche grazie all’originalissimo uso cromatico, perché «tutti i colori sono gli amici dei loro vicini e gli amanti dei loro opposti».

La città di Novara e il Novarese nella prima guerra mondiale

vol. II: La popolazione e il fronte interno

a cura di Cristina Vernizzi

editore: Interlinea

pagine: 232

La prima guerra mondiale è stata segnata da lutti e distruzioni ed è un dovere di tutti, istituzioni e società civile, conservarne la memoria, affinché le generazioni a venire possano ripercorrere quelle toccanti esperienze. Si presentano qui indagini storiche approfondite che hanno evidenziato il ruolo significativo delle istituzioni sul territorio, il valore dei provvedimenti emanati per affrontare le molteplici problematiche che in un periodo complesso hanno riguardato la popolazione, le attività produttive e l’assetto sociale tutto. In particolare, sono stati trattati quegli aspetti che più di altri hanno inciso sull’organizzazione sociale e civile: il ritorno degli emigrati, l’arrivo dei profughi dalle zone di combattimento, le requisizioni di beni di prima necessità, le limitazioni di movimento e di trasporti in un territorio dichiarato “zona di guerra”. Dalle relazioni degli illustri storici e studiosi è emersa l’importanza dell’organizzazione sanitaria nell’assistenza medica ai militari, tra il fronte e nelle retrovie, e anche nel sostegno alle famiglie dei caduti e agli orfani. Apprezzabile e degno di nota lo studio dedicato all’apporto delle donne in ogni momento del conflitto: il loro ruolo, per la prima volta, passò da “angelo del focolare domestico” a membro attivo dell’economia e della società collettiva.

Industriarsi per vincere

Le imprese e la Grande Guerra

a cura di Alessandro Barbero, Andrea Pozzetta

editore: Interlinea

pagine: 208

Borracce, gavette, panni di lana e carne in scatola, munizioni, automezzi, vanghe e piccozze. La prima guerra mondiale è stata anche uno straordinario sforzo tecnico e produttivo che ha visto impegnate officine, manifatture, grandi e piccole aziende in una mobilitazione industriale senza precedenti. Attraverso documenti, immagini, cartoline e fotografie storiche, l’edizione del volume Industriarsi per vincere ripercorre il ruolo delle aziende italiane di fronte all’emergenza bellica, in un inedito sguardo sul “fronte interno” in grado di raccontare la quotidianità del conflitto. Un’opera antologica interamente dedicata a oggetti e strumenti divenuti veri e propri simboli degli italiani in guerra, su cui si è costruita l’identità collettiva di generazioni di soldati. Un libro fondamentale che ci racconta come la Grande Guerra fu una fase di grandi trasformazioni da cui discese la nostra idea di “modernità”.

Piture parolà

Arte in poesia

di Giovanni Tesio

editore: Interlinea

pagine: 128

«La rappresentazione verbale del mondo impli­ca una massiccia dose di figurazione»

Le leggi della cortesia

Galateo ed etichetta di fine Ottocento: un’antologia

a cura di Annick Paternoster, Stefano Prandi, Francesca Saltamacchia

editore: Interlinea

pagine: 160

Le regole del bon ton cambiano ma sono ancora oggetto di discussione e mode. Con l’avvento della borghesia in Europa nel XIX secolo, la nuova classe dirigente vuole promuovere un codice comportamentale che la rispecchi. Si pubblicano quindi numerosi galatei, rivolti a un pubblico di fanciulli e adolescenti e d’altra parte vedono la luce i cosiddetti libri di etichetta, dedicati alla figura della signora, dal tono più coinvolgente e spesso ironico. Proprio da questi galatei sono tratti la maggior parte dei brani raccolti in questa divertente antologia: basti l’esempio della celebre Gente per bene della marchesa Colombi, ancora contemporaneo e godibilissimo nella lettura.

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