Ad Angelini sono legato da affetto, da gratitudine e da tanti ricordi dei miei anni universitari passati a Pavia, allievo del Collegio Borromeo, di cui era rettore. Da lui fui presentato ad Ardengo Soffici il giorno del suo ottantesimo compleanno. Da lui, qualche anno dopo, ebbi occasione di incontrare Giuseppe Prezzolini.
Pietro Pedeferri