Per Paula Meehan, una delle voci più autorevoli della poesia irlandese contemporanea, «la poesia è discorso pubblico, per quanto privato o intimo possa esserne il materiale»: lo testimoniano gli inediti raccolti in questo volume, scritti espressamente per accompagnare due mostre e un concerto, e percorsi da un filo rosso, vale a dire il continuo rispecchiamento fra poeta e mondo, memorie personali e storia collettiva, passato e presente. «I testi di Meehan nascono da un profondo dialogo fra l’io che scrive e il noi cui l’io sente di appartenere. È questa la particolare accezione della sua poesia politica, che muove dall’esigenza di dare rappresentanza a quella comunità in cui è radicata la sua esperienza biografica (i quartieri operai nel nord di Dublino) e che nel tempo si è aperta al confronto con una declinazione del noi ancora più ampia, che comprende il mondo naturale, il non umano, il mito» (dalla Presentazione di Carla Pomarè).
Con testo originale a fronte.
Biografia dell'autore
Paula Meehan
Paula Meehan è nata nel 1955 in un quartiere operaio di Dublino. Dopo una turbolenta esperienza da adolescente nelle scuole cattoliche, ha studiato inglese e civiltà classica al Trinity College di Dublino. Trasferitasi negli Stati Uniti, ha conseguito un master presso la Eastern Washington University, dove ha avuto fra i suoi insegnanti il poeta Gary Snyder, che l’ha avvicinata al pensiero buddista ed ecologista. A Washington ha posto le basi per i suoi primi due volumi di poesia, Return and No Blame (1984) e Reading the Sky (1985), pubblicati dopo il suo ritorno a Dublino, seguiti da The Man Who Was Marked by Winter (1991); Pillow Talk (1994); Mysteries of the Home (1996); Dharmakaya (2001), che le è valso il Denis Devlin Award; Six Sycamores (2004), prodotto della collaborazione con l’artista visiva Marie Foley; Painting Rain (2009); Geomantic (2016); e dalla sua ultima raccolta The Solace of Artemis (2023). Nel 2020 ha pubblicato la silloge As if by Magic: Selected Poems. Ha inoltre scritto numerosi testi per il teatro e per la radio. Oltre che per la sua attività poetica e drammaturgica, Meehan si distingue per il grande impegno sociale, che l’ha portata a lavorare per associazioni che promuovono le competenze di lettura e scrittura nelle comunità urbane più disagiate, per la Combat Poverty Agency (Agenzia per il contrasto alla povertà), per le donne internate nella Mountjoy Prison di Dublino. I suoi numerosissimi riconoscimenti includono la nomina a Ireland Professor of Poetry, dal 2013 al 2016. Il volume Imaginary Bonnets with Real Bees in Them(2016) raccoglie i testi delle conferenze tenute in tale veste.









