Poesia
Le muse di Montale
Galleria di occasioni femminili nella poesia montaliana
a cura di Giusi Baldissone, Eugenio Montale
editore: Interlinea
pagine: 120
"La ricerca del fantasma femminile percorre tutta l'esistenza di Montale e tutta la sua scrittura"
Noi
Incontri di una lunga vita salvati in poesia
di Carlo Alberto Carutti
editore: Interlinea
pagine: 176
L’esordio poetico di Carlo Alberto Carutti si affida a questa sessantina o poco più di testi che vogliono “salvare in memoria” l’essenziale di una lunga esperienza di vita. Il “noi” del titolo è soprattutto degli affetti, familiari, di amicizia, di generazione; magari frutto di tardive scoperte ma non per questo meno accolti; e che nel collezionista appassionato di quadri e strumenti musicali si estende anche a questi oggetti altrettanto simbolici di una pluralità, di una cerchia moltiplicata, nel tempo e nello spazio, di condivisione della bellezza: che appunto è tale solo se l’io vi trova riflesso un noi. Questo noi inglobante affianca prima di tutto all’io poetico quello che nei riepiloghi della memoria appare come «il primo delli suoi amici», tanto da farsi ideale “motore” della raccolta, Giovanni Testori. A distanza di settant’anni è come se ora Carutti riscontrasse pubblicamente, dopo la lunga consuetudine privata con l’amico e il familiare – tramata in particolare, più che di letteratura, di spedizioni per quadri e pittori, per rivelazioni di mostre e di pitture – quella lontana, liminare inclusione di amicizia. Un suggello di vicinanza rivendicato da Carutti anche con la decisione generosa di inserire nella raccolta un bel manipolo di disegni inediti del suo amico Gianni, sorprendenti disegni del terribile 1944, di un Testori ventunenne che, muto di parole, si raccomandava allora a un segno tra Picasso e Braque per le sue angosciate riflessioni sulla condizione umana.
I silenziosi strumenti d'amore
di Roberto Piumini
editore: Interlinea
pagine: 120
Da un grande affabulatore un vero e proprio canzoniere amoroso, composto solo da sonetti che, pur nella forma chiusa della struttura metrica classica, raccontano con assoluta naturalezza un amore dei nostri giorni.
Requiem
di Enrica Gnemmi
editore: Interlinea
pagine: 112
Un libro di poesia che canta in versi un'ideale messa di requiem a partire dalle immagini di Michelangelo passando per le note di Mozart e Verdi
Le vertebre del tempo
di Piero Ranaudo
editore: Interlinea
pagine: 72
Le poesie di Ranaudo, al di là di ogni catalogazione critica, s’impongono alla mente e al cuore del lettore per l’immediata vivezza delle immagini, per una grazia spontanea, la stessa che ci fa ammirare l’apparire improvviso di un arcobaleno dopo un acquazzone, stupefatti e al contempo grati di partecipare a un fenomeno naturale affascinante e inconsueto. «Amo i frutti della terra», confessa Ranaudo, «il respiro della terra il mio polmone»: con questo animo e con questo vigore prende vita il suo sguardo, si allertano le sue sensibilissime antenne a captare (a cantare) luci e ombre, voci e silenzi in una vita che non perde il suo sapore di scommessa e di avventura e tanto più merita di essere esplorata e vissuta con piena disponibilità, in attesa di una “rivelazione”, di una presenza, di un incontro, a cominciare da se stessi.
Di fiori e di foglie
di Anna Maria D'Ambrosio
editore: Interlinea
pagine: 72
Non inganni l'agevole entrata in questo giardino di fiori e foglie: la poesia apparentemente calma e luminosa che descrive un paesaggio colorato è subito fortemente inquietante, una sorta di montaliano delirio d'immobilità. La poesia da cui il titolo è tratto enuncia in metalinguaggio una coscienza precisa dell'autrice, il succo di tutta la raccolta: fiori e foglie sostituiscono sguardi alternativi e fa parte dell'"Altrimenti cosa" anche l'enunciazione di ciò che non vuole, ciò che non è. A partire da questo si può cogliere il senso di una poesia colta e raffinata, ricchissima di echi intertestuali eppure simile solo a se stessa. Tutto è fermo e tutto s'interroga, l'io poetante invece di rifulgere se ne sta nascosto, parla con se stesso e talora sembra inscenare una favola mistica.
All'opposto di ogni posto
Testo francese e tedesco a fronte
di Lambert Schlechter
editore: Interlinea
pagine: 144
Proponiamo qui la prima traduzione italiana di Lambert Schlechter, filosofo, poeta e scrittore lussemburghese, autore di primo piano della poesia francofona
Strade bianche
di Pierre Lepori
editore: Interlinea
pagine: 120
«L’inizio sicuro di un poeta nuovo» aveva definito Maurizio Cucchi il libro d’esordio dello svizzero Pierre Lepori, che riserva alla poesia la sua voce più lancinante.
Il vento arriva da uno spazio bianco
di Giusi Verbaro
editore: Interlinea
pagine: 144
Cinque anni dopo Solstizio d'estate (Manni, Lecce 2008), Giusi Verbaro torna alle stampe con un libro di rara concentrazione, testimonianza di una lunghissima fedeltà alla linea più irrazionalistica e simbolista della tradizione novecentesca. I numi tutelari di questa scrittura sono tutti esibiti nelle epigrafi che suggellano le sezioni e che intestano quasi tutte le liriche (soprattutto nella prima sezione): alle più naturali delle radici otto e novecentesche (da Novalis e Baudelaire a Rilke, Campana e Saba), si accompagnano alcune delle soluzioni "lombarde" più acclamate (Sereni, Raboni), ma soprattutto i grandi metafisici europei di prima e terza generazione, Montale, Caproni, Luzi e Mitosz, capostipiti delle linee complementari della teologia negativa e dell'ermetismo religioso, insieme maestri, amici e angeli (nel senso di messaggeri e fantasmi) a cui la Verbaro ha intrecciato tutta la sua vicenda esistenziale e creativa. Questi testi, in effetti, come già molti di quelli che abbiamo apprezzato nelle raccolte precedenti, paiono nascere in un dialogo con le fonti predilette dall'autrice, quasi al culmine di una riflessione sulle suggestioni offerte da quelle letture.
La bottega dei cammei
39 profili di donna dalla a alla z
di Giuseppe Langella
editore: Interlinea
pagine: 64
«E par che sia una cosa venuta / da cielo in terra a miracol mostrare»: i versi di Dante Alighieri aprono un libro originalissimo dedicato alle donne.
Una vita per amare
Ricordi di una monaca di clausura
di Anna Maria Cànopi
editore: Interlinea
pagine: 112
La storia e la vocazione di una delle maggiori figure della spiritualità di oggi, badessa del monastero benedettino dell'isola di San Giulio.