Narrativa italiana
Il frustino
di Sibilla Aleramo
editore: Interlinea
pagine: 160
La storia dell'amore impossibile della poetessa Sibilla Aleramo con Giovanni Boine
Il cavallo di Caligola
di Pier Angelo Soldini
editore: Interlinea
pagine: 296
Il "romanzo-diario" di Pier Angelo Soldini
La forma della foglia
di Pier Angelo Soldini
editore: Interlinea
pagine: 254
Un romanzo-diario a cavallo tra il fascismo e gli anni sessanta
Natale a Marradi
L'ultimo Natale di Dino Campana
di Sebastiano Vassalli
editore: Interlinea
pagine: 64
Un grande scrittore torna su un personaggio e poeta, Dino Campana, al quale aveva già dedicato "La notte della cometa". Scrive Vassalli: "È il Natale del 1916: in Italia, un Natale triste. Tutti o quasi tutti gli uomini validi sono lontani da casa, in quelle trincee tra le montagne dove si soffre e si muore per una guerra che, nonostante la retorica ufficiale, non ha in sé proprio niente di epico... Eppure per Dino Campana l'ultimo giorno felice fu il Natale a Marradi. Perché Dino e Sibilla Aleramo siano andati a Marradi, dove lei non era mai stata, proprio in quel giorno di Natale del 1916, non si sa... Forse prima di perdersi in quel crepuscolo della ragione dove stava precipitando da più di un anno, lui ha voluto mostrare i suoi luoghi d'infanzia all'unica persona che aveva avuto un moto d'affetto nei suoi confronti...".
Macchine
Storie di passioni
di Paolo Pomati
editore: Interlinea
pagine: 168
Storie di passioni: racconti di vite perse e ritrovate
Dopo il fiore
di Virginia Galante Garrone
editore: Interlinea
pagine: 192
«E vero frutto verrà dopo ’l fiore» Una storia sull'amore per la scuola
La fiera di Novara e altre storie della memoria
Un'antologia
di Dante Graziosi
editore: Interlinea
pagine: 160
Per la prima volta un’antologia di alcuni dei migliori racconti di Dante Graziosi, il cantore della Terra degli aironi
Natale sotto la Mole
Scrittori torinesi raccontano
a cura di Giovanni Tesio
editore: Interlinea
pagine: 160
Una città si specchia nelle luci, e nelle ombre, del Natale attraverso le storie private e collettive dei suoi scrittori. Un bambino che scrive una lettera, dal retrogusto amarognolo, a Gesù Bambino, un misterioso furto di un bue nel presepio, un'agenzia di parenti in affitto, un bambino che ha qualcosa da insegnare a un generale. Dieci autori torinesi che, con i loro racconti, come scrive il curatore Giovanni Tesio, "rovesciano un cliché, frugano dietro il prevedibile, cercano di spremere un senso che viene dalla constatazione di un tempo alieno, estraneo, a volte amaro, crudo, nudo, drammatico e persino tragico" che è quello del Natale.
Un bambino per sempre
Meditazioni sul Natale
di Giovanni Testori
editore: Interlinea
pagine: 104
"Ci siamo dimenticati e vergognati anche del Natale. Invece, questo è proprio il momento in cui l'uomo domanda di ritrovare la propria nascita". Per Testori il Natale non può escludere "l'ombra di una crocifissione e il sangue di un assassinio", come scrive in una delle sue più belle pagine sul tema raccolte in questo libro. È un Natale ispirato anche all'arte e alla poesia, ma che richiama a un cristianesimo radicale, di solidarietà e di pietà. Per lo scrittore occorre "trovare dentro di noi il bambino che il Padre ha creato; significa, insomma, trovare dentro di noi la possibilità della nostra vera innocenza".
La terra degli aironi
di Dante Graziosi
editore: Interlinea
pagine: 144
Le avventure personali e collettive del veterinario partigiano Dante Graziosi
I miei Masai
di Giulio Gallo
editore: Interlinea
pagine: 160
Una lunga poesia in prosa che regala l'immagine nitida di una civiltà sconosciuta, un viaggio nell'Africa vera di una tribù Masai,