Narrativa italiana
Lo snob
di Giovanni Achille Cagna
editore: Interlinea
pagine: 260
Il ritratto dell'ambiente altoborghese di provincia dalla penna di un autore scapigliato
La colpa di una madre
Un processo di fine medioevo
di Maria Adele Garavaglia
editore: Interlinea
pagine: 176
Vespolate, nella campagna novarese, è il teatro in cui si dipana la terribile vicenda di Giovannina, una povera donna processata e condannata per infanticidio nel 1450. Ma fu veritiera la sua confessione, estorta con la tortura? Maria Adele Garavaglia, sulla scorta degli atti del processo ritrovati e pubblicati nel 1915, costruisce un avvincente romanzo unendo al "vero storico" il "vero poetico" di manzoniana memoria, che illumina la storia perché intuisce le motivazioni dell'agire nella psicologia umana, nei dettami della coscienza e nelle regole della ragione.
Una cartella piena di fogli
di Alessandro Petruccelli
editore: Interlinea
pagine: 168
L'Italia degli anni 60 raccontata da un addetto al censimento
Quando abbaiava la volpe
Un secolo di vita alpina nel racconto dei protagonisti
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 192
Quando nelle vallate alpine e nelle campagne imperava solenne la miseria anche le volpi affamate si spingevano alle porte dei paesi e “abbaiavano” come cani. In questo libro quaranta persone di età compresa tra i 94 e i 37 anni rivivono i loro Natali lontani. Un ritratto a tutto tondo dell’incrollabile tenacia della gente di montagna. Un libro che parla di montagna alla gente di montagna e a tutti: tra aneddoti divertenti e episodi tragici, la memoria dei personaggi “raccontati” da Mazzi si fa letteratura. Di grande interesse anche le immagini inedite d’epoca raccolte nel libro.
Amadé
Mozart a Torino
di Laura Mancinelli
editore: Interlinea
pagine: 80
Il giovane Mozart in una Torino incantata, un romanzo illustrato di Laura Mancinelli.
Una notte di Natale
di Dino Garrone
editore: Interlinea
pagine: 48
Per Dino Garrone il Natale era il momento più inquietante dell’anno: quello della resa dei conti. Ecco tre racconti di uno scrittore irregolare, di frontiera da cui emerge un Natale diverso, laico, umanissimo e commovente, dove la propria “natività” è vissuta come confessione privata. Dal ricordo di una notte in cui entrando in chiesa per caso non si sentì più solo, al viaggio su un treno vuoto la sera della vigilia, fino alla memoria della figura della madre. Testi magistrali come ferite aperte di una coscienza insonne, arricchiti da una intensa nota di Marcello Veneziani, uno degli intellettuali contemporanei più attenti alla figura dello scrittore.
Scrittori per Padre Pio
a cura di Antonio Motta
editore: Interlinea
pagine: 64
Padre Pio secondo gli scrittori che lo conobbero, con testi di Giovanni Battista Angioletti, Riccardo Bacchelli, Antonio Baldini, Graham Greene, Gabriele D'Annunzio.
Un tram senza rotaie
di Gianfranco Bettetini
editore: Interlinea
pagine: 96
In questa «fiaba per adulti in venti tempi» si narra di un Natale a Milano nel dopoguerra, con personaggi presi nelle spire di una passione che diventa ossessione e che si trasforma in parabola di un secolo di vita italiana.
Il teatro del sole
di Vincenzo Consolo
editore: Interlinea
pagine: 40
Tre brevi racconti ambientati a Natale tra Parigi e la Sicilia. Realtà e sogno di un grande scrittore. Il Teatro del Sole è la piazza Quattro Canti, famosa scenografia di marmi nel centro di Palermo.
Tu, musica divina
di Massimo Vaggi
editore: Interlinea
pagine: 176
Una favola poetica di un'insolita educazione alla vita viaggiando per l'Italia
Un viaggio a Lourdes
di Mario Soldati
editore: Interlinea
pagine: 70
Un diario con personaggi ricco di poesia e vitalità
I pesci d'oro di Orta
di Giovanni Ragazzoni
editore: Interlinea
pagine: 96
«Il filo del ricordo tesse la trama dei racconti di Giovanni Ragazzoni, il cui ordito è rappresentato dall'ambiente ortese, spazio fisico e sociale, talvolta intimo e segreto», rivisitato con descrizioni, riflessioni, attenzioni e sentimenti che diventano evocazione di persone e luoghi, di suoni, colori e profumi, come pennellate di un affresco che lo scrittore ha perfezionato e arricchito negli anni.