Interlinea
I favolosi anni trenta
Una cronaca della memoria
di Roberto Cattaneo
editore: Interlinea
pagine: 160
Qui descrivo la pace degli anni trenta in Italia fino allo scoppio della seconda guerra mondiale
Grido silenzioso
Una storia di dignità riconquistata
di Maria Adele Garavaglia
editore: Interlinea
pagine: 144
La storia vera di alcune ragazze africane fatte venire in Italia (a Novara) con l’inganno e poi costrette a prostituirsi,
Il libro del cibo sano e appetitoso dell'orco
di Grigorij Oster
editore: Interlinea
pagine: 32
Un vero ricettario da orco.
Una gamba dispettosa
di Anna Lavatelli
editore: Interlinea
pagine: 32
La micetta Rosy è alle prese con una gamba dispettosa, ma per fortuna c'è l'amico Merlo Gianni.
Francesco Bronzini (1884-1966)
Un oleggese costruttore di grandi impianti per la produzione di energia elettrica
a cura di Elena Ferrara, Giuseppe Frego, Carlo G. Lacaita
editore: Interlinea
pagine: 256
«I contributi dedicati all’oleggese Bronzini e alla sua intensa attività di ingegnere costituiscono non solo un primo sondaggio su una serie di problemi e sul loro retroterra, ma anche un invito a proseguire su nuovi e più ampi tracciati, perché la storia del territorio e degli uomini che in esso operarono serve tanto a salvare l’eredità che ci è stata consegnata, quanto a valorizzarla come fattore di elevazione culturale e civile dell’intero corpo sociale impegnato a costruire il suo futuro. Quell’eredità che ci viene dal passato fu la risposta a un complesso di grandi quesiti la cui soluzione richiese intelligenza e sapere. Due risorse sempre indispensabili per poter affrontare e vincere le nuove sfide che siamo oggi chiamati ad affrontare» (dalla Presentazione di Carlo G. Lacaita).
La memoria di Napoleone
Storia e collezionismo nella Novara dell'Ottocento
di Marco Albertario e Susanna Borlandelli
editore: Interlinea
pagine: 304
L’ingresso di Bonaparte a Novara, la mattina del 31 maggio 1800, si pone significativamente tra due eventi chiave della seconda campagna d’Italia, largamente trattati dall’iconografia napoleonica: il passaggio dal Gran San Bernardo e la battaglia di Marengo. Proprio nelle sale dello storico palazzo Bellini, dove è ospitato il giovane generale, la storiografia novarese vuole tradizionalmente ambientata l’intuizione della geniale strategia e la predisposizione dei preparativi per la battaglia di Marengo che consacra definitivamente il suo mito. È l’inizio di una nuova epoca anche per Novara. Alcuni nomi noti nella storia del collezionismo novarese coltivano la memoria di Napoleone collezionando iconografie, cimeli e materiali che ne rievocano il mito e la. In tempi diversi e secondo differenti modalità alcuni di queste iconografie napoleoniche sono infine pervenute alle collezioni pubbliche novaresi. Appartengono a donazioni e lasciti fra cui si distinguono quelli di alcuni tra i protagonisti della cultura e della politica della Novara di secondo Ottocento: Pietro Negri (1827-1862), Pietro Caire (1809-1884), Prospero Bollini (1793-1872), i fratelli Giovanni (1811-1867) e Giuseppe (1822-1888) Pampuri, ma anche figure femminili più recenti su cui convergono ampie tradizioni di collezionismo famigliare, quali Giuseppina Faa Negretti e Alessandra Salvaneschi Rognoni.Ecco il ricco contesto in cui si colloca l’ampio e documentato volume La memoria di Napoleone. Storia e collezionismo nella Novara dell’Ottocento, a cura di Marco Albertario e Susanna Borlandelli, che riserva a studiosi e appassionati molte sorprese e scoperte.
Novarien. 35
rivista: Novarien.
pagine: 276
Relazioni di Roberto Cardano su don Ercole Marietti architetto e rettore del Gallarini e di Paolo Milani sulle pergamene dell'Archivio San Gaudenzio. Testi e documenti sulla costituzione delle parrochie in pieve di Omegna (Enrico Mariani), sull'ultimo dipinto documentato di Pianca (Filippo Maria Ferro) e su Giovan Battista Discepoli nel Verbano (Marina Dell'Omo). Comunicazioni di Simone Caldano sugli epigoni del romanico nel Cusio, di Elisa Mantoan sul Ritiro delle Rosette e di Mario Perotti su Francesco Maria Franzi. Recensioni e segnalazioni.
Come Caterina salvò Babbo Natale
di Cecco Mariniello
editore: Interlinea
pagine: 32
Babbo Natale è dimagrito ed è in pericolo di vita ma Caterina ha un piano per restituire al Babbo i suoi proverbiali chili
Requiem
di Gustave Roud
editore: Interlinea
pagine: 232
Per la prima volta in Italia le poesie del massimo poeta francese svizzero contemporaneo dopo la sua consacrazione in Francia presso Gallimard.
Natale e Satana e altri racconti
di Mario Soldati
editore: Interlinea
pagine: 160
Una lettera misteriosa che arriva da Venezia, un ospite inatteso, un Natale che cambia la vita del pio antiquario Ariberto Malcotti, riannodando i fili del presente e del passato. Natale e Satana è il racconto che dà il titolo a questa sorprendente raccolta di storie di Mario Soldati, tutte ambientate nell'atmosfera del Natale. Una galleria di personaggi disegnati con acuta ironia e paradossale dolcezza: la malinconica Iride nel suo triste paesino di montagna, la devota Pauline nella Parigi del giansenismo, il dolente professor Comorio "ultimo torinese" e molti altri.
Il robot di Natale e altri racconti
di Sebastiano Vassalli
editore: Interlinea
pagine: 48
Cinque testi d'autore, ambientati a Natale e firmati da uno dei più importanti scrittori italiani contemporanei. Un inedito su una storica abbuffata natalizia in età napoleonica fa da contrappunto a storie di Natale disincantate e totalmente immerse nella contemporaneità, come quella dell'uomo morto davanti alla tv il giorno di Natale e scoperto cinque anni dopo o come l'epopea del primo robot inviato su Marte. Vassalli riflette anche sulla necessità di un ipotetico nemico dallo spazio per rendere unita e solidale la razza umana sulla terra e rilegge anche la storia di Maria di Nazareth e della nascita di Gesù.
Rosmini mistico
di Clemente Rebora
editore: Interlinea
pagine: 40
Un grande poeta incontra una grande filosofo, con un testo finale di poesia.