Ël vos

titolo | Ël vos |
autore | Remigio Bertolino |
con testi di | Giovanni Tesio |
Argomento | Letteratura (narrativa, poesia, saggistica...) Poesia in dialetto |
Collana | Lyra, 14 |
marchio | Interlinea |
Editore | Interlinea |
Formato |
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Pagine | 96 |
Pubblicazione | 2003 |
ISBN | 9788882123956 |
Biografia dell'autore
Remigio Bertolino

Remigio Bertolino è nato a Montaldo Mondovì nel 1948, vive a Vicoforte. Dopo aver conseguito l’abilitazione magistrale, ha lavorato per alcuni anni nelle Acciaierie del Tanaro, dedicandosi, poi, all’insegnamento nella scuola elementare. Ha iniziato a scrivere in dialetto piemontese negli anni settanta con la prosa poetica Mia mare (Mia madre). Ha pubblicato inoltre: L’eva d’ënvern (Era d’inverno o L’acqua d’inverno, Ël Pèilo, Mondovì 1986), Sbaluch (Splendore, Centro Studi Piemontesi, Torino 1989), A lum ëd fiòca (A lume di neve, Lj babi cheucc, Mondovì 1995), Ël vos (Le voci, Interlinea, Novara 2003), Stanse d’ënvern (Stanze d’inverno, San Marco dei Giustiniani, Genova 2006), Versi scelti 1976-2009 (Puntoeacapo, Novi Ligure 2010), La fin dël mond (La fine del mondo, Puntoeacapo, Novi Ligure 2013), Litre d’ënvern (Lettere d’inverno, Aragno, Torino 2015), Nìvole da prim (Nuvole di primavera, Interlinea 2019).
Nel 2005 ha dato alle stampe le prose memorialistiche Al ballo del tempo (Liboà, Mondovì), nel 2009 Rabeschi (Gli spigolatori, Mondovì) e il romanzo breve Il maestro della montagna (Liboa, Dogliani), nel 2017 il racconto, a sfondo storico, L’uomo che raccontava della guerra del sale (Neos, Rivoli).
Remigio Bertolino è presente in varie antologie tra cui Poeti in piemontese del Novecento (Centro Studi Piemontesi, Torino 1990); Poesia dialettale dal Rinascimento a oggi (Garzanti, Milano 1991); Il pensiero dominante (Garzanti, Milano 2001); Dialect Poetry of Northern & Central Italy (Legas, Brooklyn 2001); Dialetto lingua della poesia (Cofine, Roma 2015); Il fiore della poesia italiana (Puntoacapo, Novi Ligure 2016).
La poesia dialettale di Interlinea
Là, sotto, le tombe: / la mia famiglia risale / nella linfa dei castagni; /sento le voci / nelle fronde che danzano al vento...