Interlinea
«Ogni speme deserta non è»
Studi manzoniani
di Carlo Annoni
editore: Interlinea
pagine: 256
Questa raccolta di studi di Carlo Annoni presenta contributi, apparsi in sedi editoriali diverse, non sempre di facile reperibilità, che si inseriscono in due filoni di ricerca ben definiti.
Una lucida disperazione
di Piera Oppezzo
editore: Interlinea
pagine: 216
«Il poetico è un equivoco che detta sentimenti equivoci»
L'occasione della poesia
Poesie 2007-2014
di Giuseppe Panella
editore: Interlinea
pagine: 96
Un'espressione di Franz Kafka appare una pertinente premessa per affrontare un tema essenziale del mondo poetico di Giuseppe Panella: "Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri, la pesantezza della sua presenza nel mondo. Il suo canto, per lui personalmente, è soltanto un grido. Per l'artista, l'arte è una sofferenza dalla quale si libera in vista di una sofferenza nuova". In Giuseppe Panella il dolore si scontra continuamente con la serenità, con una prevalenza incerta fino agli ultimi versi, nei quali si afferma la spinta verso un futuro aperto alla protesta ed alla speranza. Il raro fascino di una tale ricerca lirica è affidato al cozzare di sentimenti e percezioni apparentemente contraddittorie. Il destino umano, composto di giorni tortuosi sino alla "fatal quiete", viene descritto, senza pietosi ravvedimenti, ma anche senza recidere il filo della speranza, con un linguaggio personale, sottilmente ricercato e di inconsueta eleganza.
Sant’Antonio Abate in diocesi di Novara
Novarien. 45
rivista: Novarien.
pagine: 240
RELAZIONIGiancarlo Andenna, Da Aymar Falco a oggi. La bibliografia antoniana a premessa di un convegno Novaria di Bascapè al sorgere della modernitàDorino Tuniz, L’Abate Antonio: dalla Vita di Atanasio alla Legenda di Patras nell’oratorio di Sant’Antonio di ArolaElisabetta Filippini, Antiche fondazioni laicali e nuove precettorie: gli Antoniani di Vienne nella Lombardia occidentale nel Medioevo, tra successi e resistenzeDamiano Pomi, Le reliquie di sant’Antonio, dal deserto egiziano alla FranciaCOMUNICAZIONISusanna Borlandelli, L’iconografia di sant’Antonio Abate nella diocesi di Novara: dalle prime testimonianze ad affresco alla fortuna secentesca dei cicli su telaFranco Dessilani, Culto e devozione a sant’Antonio Abate nella diocesi novarese. La città e la pianuraDamiano Pomi, Testimonianze del culto di sant’Antonio Abate tra Valsesia, Cusio e OssolaStefano Della Sala, Testimonianze del culto di sant’Antonio Abate nelle zone dell’Aronese, orgomanerese e VerbanoDorino Tuniz, La chiesa dei Santi Michele e Antonio nell’Ospedale Maggiore di NovaraPaolo Milani, Gli animali nelle religioniFabrizio Cammelli, Sant’Antonio Abate e gli animali. Il rapporto dell’eremita egiziano con il mondo animaleTESTI E DOCUMENTIFilippo Maria Ferro, Un bozzetto dal Giudizio Universale del Morazzone
Novelle rusticane
di Giovanni Verga
editore: Interlinea
pagine: 512
Un'edizione critica con note filologiche che possono servire per nuove letture e interpretazioni. Il volume fa parte dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, promossa dalla Fondazione Verga di Catania con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Croce d'amore. Crus d'amur
Passione in versi ispirata dai capolavori del Romanino
di Franca Grisoni
editore: Interlinea
pagine: 88
«Tua la croce d’amore / l’alta bandiera del regno / da piantarci in cuore» Franca Grisoni racconta la Passione in versi ispirati ai capolavori del Romanino
Il tempo che rimane
Diario di una malattia
di Mirella Poggialini
editore: Interlinea
pagine: 80
L'intellettuale, critica d'arte e televisiva di Avvenire Mirella Poggialini racconta in un diario l'esperienza della lotta contro il cancro
Il giallo del sorriso scomparso
Con nuove storie dell'ispettore Busillis
di Anna Lavatelli
editore: Interlinea
pagine: 112
Le buffe indagini del commissario Busillis in un giallo di Anna Lavatelli.
Stazione di sosta
Cronaca di un cancro
di Marco Neirotti
editore: Interlinea
pagine: 176
La cronaca di un cancro raccontata in prima persone da un giornalista abituato a vivere con il taccuino sempre in tasca, nella nuova edizione con una nota di don Luigi Ciotti.
Case finali
di Gabriele Zani
editore: Interlinea
pagine: 104
Qualcosa, nella poesia di Gabriele Zani, poteva far pensare a una sua propensione per la “prosa” fin dal suo esordio, da quella sua prima raccolta che aveva il titolo di Monolocale. Un titolo asciutto, già allusivo della volontà di aderire al reale, alla realtà di una vita un po’ stretta, di non molta luce che non fosse quella della poesia. Questa fedeltà al concreto si è andata man mano consolidando con le successive opere poetiche, Finestre di via Paradiso e Riunione di famiglia, dove le incursioni della prosa si infittiscono perché le ragioni della prosa, di questa particolare prosa, sono le ragioni stesse della poesia di cui sono la nuova forma. Su queste premesse, Zani ha continuato in perfetta solitudine a costruire la sua opera poetica con quella intensità e nitidezza che gli vengono riconosciute e che qui si raccolgono in pagine esemplari della nuova poesia. (Giampiero Neri).
Il cielo è dei leggeri
di Matteo Munaretto
editore: Interlinea
pagine: 156
«Amore e dolore mi bruciano vivo». Dopo l’esordio nel segno di Luzi di Arde nel verde una delle giovani voci della poesia italiana, Matteo Munaretto, torna ai temi dell’esistenza tra famiglia (i figli che diventano padri) e tempo (con un “Piccolo ciclo dei mesi”). Con il filo rosso della “leggerezza” confessando «cerco la pace. Resto muto. Per lo più il traballìo del cuore non tace». L’autore, pavese classe 1977, è docente di letteratura e ha collaborato, tra l’altro, all’edizione commentata dei Frammenti lirici di Rebora.
Pruvulazzu (polvere)
di Renato Pennisi
editore: Interlinea
pagine: 96
Un poeta che «sente bene la rugosità del reale; che ne sa registrare le contraddizioni e le storture; che ne sa ascoltare le dissonanze.