L’insieme degli interventi raccolti in questo numero di "Autografo" offre un punto di osservazione sulle pratiche di ricerca tra storia della lingua e filologia. Si tratta di una carrellata di studi relativi a epoche e generi diversi che, oltre a documentare la vitalità del dialogo tra le due discipline, dimostrano l’efficacia di metodi consolidati nell’edizione e nell’interpretazione dei testi: oggetto di studio le interazioni linguistiche (Tomasin) e le tracce di parlato nelle trascrizioni di documenti pubblici (Musazzo); la fedeltà di copia in epoca pretipografica (Cella) e prassi ecdotiche (Cicchella, Romanini); le postille di Bembo al Decameron (Cursi-Pulsoni) e la prima traduzione italiana del Candide (Antonelli); chiudono il volume i saggi dedicati alla lingua e al lavoro variantistico di autori del Novecento (Brigatti, Colussi, Grignani, Magro).
Si ringraziano i colleghi referees che, su richiesta della redazione, hanno espresso le loro valutazioni sui numeri 63 e 64: Pietro Benzoni, Davide Colussi, Luca D’Onghia, Fabio Magro.
Metodi a confronto. Tra storia della lingua e filologia
sconto
5%

rivista | Autografo |
fascicolo | 63 - 2020 |
titolo | Metodi a confronto. Tra storia della lingua e filologia |
sottotitolo | Autografo 63 |
curatori |
Attilio Cicchella Anna Longoni Margherita Quaglino |
editore | Interlinea |
formato |
![]() |
genere | Letteratura (narrativa, poesia, saggistica...) |
pagine | 200 |
ISBN/EAN | 9788868573386 |
Promozione valida fino al 31/12/2021