«“Lascia che ti spieghi, mio lettore, che ti racconti un poco questa storia, che non nasce, che non finisce: la storia di quest’amore per lo spazio in cui ogni giorno nasco e vivo”, scrive in verso Luigi Fontanella. Se dovessi dare una definizione di questa poesia, mi sentirei di dire che è una parola-immagine che ha la forza, ogni volta, di dirci cos’è la vita, l’amore, e dunque cos’è la poesia, proprio quando affonda nella cella del cuore umano, facendo sentire la struggente densità dei pensieri e degli affetti, delle memorie e dei sogni che lo abitano» (Giancarlo Pontiggia).
Biografia dell'autore
Luigi Fontanella

Luigi Fontanella è poeta, narratore, saggista, traduttore e drammaturgo. Una scelta delle poesie composte fra il 1970 e il 2005 è stata raccolta nel volume L’azzurra memoria a cura di Giancarlo Pontiggia(Moretti & Vitali, Bergamo 2007, Premio Città di Marineo, Premio Laurentum), a cui hanno fatto seguito Oblivion (Archinto, Milano 2008); L’angelo della neve (Almanacco dello Specchio, Mondadori 2009); Bertgang (Moretti & Vitali, Bergamo 2012, Premio Prata, Premio I Murazzi); Disunita ombra (Archinto, Milano 2013, Premio Nazionale Frascati Poesia alla Carriera); L’adolescenza e la notte (Passigli, Bagno a Ripoli 2015, Premio Pascoli, Premio Viareggio-Giuria, tradotto in francese, inglese e tedesco); il romanzo Il dio di New York (Passigli, Bagno a Ripoli 2017, ora anche in traduzione inglese a cura di Sian E. Gibby, Bordighera Press, New York 2022); Monte Stella (Passigli, Bagno a Ripoli 2020). Di recente pubblicazione è la raccolta di tre atti unici: Tre passi nel desiderio. Tre atti unici (Neos, Torino 2021, con scritti critici di Sauro Albisani e Paolo Lagazzi) e il volume saggistico Raccontare la poesia 1970-2020. Saggi, ricordi, testimonianze critiche (Moretti & Vitali, Bergamo 2021). è fondatore e senior editor della rivista “Gradiva” (Olschki) da lui diretta per circa quarant’anni, e direttore della casa editrice Gradiva Publications, il cui sito è: www.gradivapublications.com. Vive a Mount Sinai, Long Island (New York) alternando frequenti soggiorni a Firenze.