Letteratura (narrativa, poesia, saggistica...)
L'oro del mondo
di Sebastiano Vassalli
editore: Interlinea
pagine: 208
"Viviamo per quelle poche pagliuzze di felicità che rimangono in fondo alla memoria come l'oro sul fondo della bàtea"
Traduzione e Novecento
Autografo 52
rivista: Autografo
pagine: 200
Il volume di "Autografo" raccoglie gli interventi del Secondo colloquio “Roberto Sanesi” sulla traduzione letteraria, Pavia 22 e 23 maggio 2014, sul tema Traduzione e Novecento
I miei poeti tradotti
di Luciano Erba
editore: Interlinea
pagine: 312
Le poesie amate e tradotte da uno dei maggiori autori italiani del Novecento sono raccolte nell’idea che «una traduzione di poesia è sempre destinata ad essere un’altra cosa»
Madri vestite di sole
di Mariastella Eisenberg
editore: Interlinea
pagine: 168
Le poesie che compongono la presente raccolta di Mariastella Eisenberg hanno il titolo piuttosto sconcertante di Madri vestite di sole. Perché vestite di sole? Perché, potremmo dire anche noi, la verità è nuda e il dolore è nudo.Nel prologo breve ma intenso, l’autrice ce ne dà presto una ragione. Il tema ricorrente di queste poesie, il filo rosso che le tiene insieme sarà la perdita di una figlia, una sua “creatura”, come dice lei stessa, e il solo modo di parlarne sarà la verità, giusto il titolo di Baudelaire, Mon coeur mis à nus, che sembra richiamare il titolo di Mariastella Eisenberg Madri vestite di sole. La poesia ha il compito di informare e si incarica di unire gli ascoltatori e i lettori nella partecipazione corale degli eventi che vengono rappresentati. Il tono di queste poesie è sommesso, di persona che parla a un amico, anche se rotto e a volte quasi balbettante. È lo stile diretto di chi vuole la verità, nuda, fuori da ogni ornamento.
Scriviriscriviri
Antologia (1979-2002)
di Salvo Basso
editore: Interlinea
pagine: 104
«Il fuoco di Salvo Basso è la poesia. Non dunque una finalità, ma una necessità» scrive Giovanni Tesio presentando la prima antologia del poeta siciliano curata con il titolo Scriviriscriviri da Renato Pennisi.
Int e’ zét dal mi calér
di Marino Monti
editore: Interlinea
pagine: 144
Poesia d’occasione – in senso non banalizzabile – quella di Marino. Poesia di vita che viene dalle occasioni della vita. Poesia di un poeta sinteticamente lirico, di un poeta che ha la tipica fissità (e si dica pure fissazione) dei lirici; ossia il ritorno frequente agli stessi luoghi (in senso lato), che è poi un ritorno continuo al luogo da cui non si è mai per davvero partiti, da cui non ci si è mai veramente allontanati. Improduttivo sarebbe cercare di ingabbiare questa poesia in sezioni tematiche (anche per questo, credo, Marino non recinta i suoi temi), perché a dettarla sono sempre e solo le “occasioni”, investite di un sentimento che ne riscatta la banalità, che ne estrae l’essenza mettendone in tutta evidenza il valore, la cifra simbolica. Anche se poi in questa poesia non c’è nulla di sovrapposto, di intellettualistico, in definitiva di pretenzioso. Il suo fascino viene, al contrario, dall’estrema decenza del dire, dall’austera e pensosa evidenza delle cose, dalla mai forbita quotidianità delle “parole inventate” (ossia ritrovate).
Il racconto più lungo
Storia della mia vita
di Manlio Cancogni
editore: Interlinea
pagine: 176
Giornalista, viaggiatore, uomo di lettere, Manlio Cancogni è una delle voci fondamentali della storia dell'Italia repubblicana: la sua lunghissima vita si intreccia indissolubilmente con quella del nostro Paese.
Il bracconiere di Livigno
di Carlo Banfi
editore: Interlinea
pagine: 192
Dalla pianura milanese un gruppo di giovani amici va in vacanza estiva a Livigno, zona franca al confine con la Svizzera
Le fiabe sono vere
Note su storie e libri non soltanto per bambini
di Roberto Denti
editore: Interlinea
pagine: 112
«Le fiabe sono vere» ha scritto Italo Calvino perché «prese tutte insieme, nelle loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, sono una spiegazione generale della vita». Ci ha sempre creduto Roberto Denti, fondatore della prima libreria italiana per ragazzi (la seconda d’Europa), partigiano, giornalista e scrittore. Di lui sono qui raccolte alcune note sul tema della fiaba e della lettura dei bambini che sono il testamento di un grande esperto di promozione della lettura e infanzia, che ci fa comprendere meglio il valore delle storie e dei libri per i bambini e non solo per loro. Denti indaga le origini storiche della fiaba intendendola infatti «strada sotterranea e segreta che aiuta a superare le drammatiche difficoltà quotidiane».
Il falsario sognatore
Un bohémien di provincia
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 248
Che cosa spinge Pier, giovane di Masera, paesino della piemontese valle Vigezzo, a tralasciare gli studi per il richiamo delle vie del mondo?
Montale dietro le quinte
Fonti e poesie dagli Ossi alla Bufera
di Carla Riccardi
editore: Interlinea
pagine: 184
Un altro importante tassello si aggiunge alla bibliografia degli studi montaliani.
Veli di passione
di Nada El Hage
editore: Interlinea
pagine: 128
Quale testimonianza giunge da Beirut, una città martoriata? Dolore, ma anche, o meglio, "l'ultimo cui si aspira (al-mubtaghi) e il fine ultimo (al-muntahi)": è Dio, inizio e termine di tutte le cose, principale oggetto della ricerca della poetessa libanese Nadia El Hage, compiuta in una mistica solitudine. Attraverso versi ricchi di luci e colori la giovane autrice eleva la propria chiamata vibrante e assetata di Dio e lo fa con una delle voci più autentiche e uniche della letteratura araba contemporanea.