Il nuovo manuale della befana

titolo | Il nuovo manuale della befana |
autore | Anna Lavatelli |
illustratore | Valentina Magnaschi |
Argomenti |
Letteratura per l'infanzia Età di lettura 6-8 anni Letteratura per l'infanzia Narrativa italiana per bambini e ragazzi |
Collana | Le rane piccole, 32 |
marchio | Le rane |
Editore | Interlinea |
Formato |
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Pagine | 48 |
Pubblicazione | 2019 |
ISBN | 9788866990543 |
Che cosa contiene l’armadio della Befana? E perché la Befana è vecchia? Dove vive? Com’è suo marito? Quali sono le sue più belle storie? In questo libro si dà una risposta a tutte queste domande e a molte altre, con descrizioni accurate e illustrazioni coloratissime e dettagliate. Un vero e proprio manuale da consultare prima di appendere la calza al camino…
Biografia dell'autore
Anna Lavatelli

Un brano del libro
Perché la Befana è vecchia?
Ci sono varie risposte, scegliete quella che vi piace di più.
1. I Re Magi invitarono una vecchia a seguirli fino alla capanna dove era nato Gesù.
Ma la vecchia disse: «Non ho voglia, andateci voi».
Poi però si pentì, e li rincorse, ma ormai erano lontani. Allora si mise a distribuire regalucci a tutti i bambini che incontrava, sperando che uno di loro fosse Gesù. E da allora non ha mai smesso né di portare regali, né di essere incredibilmente vecchia.
2. In realtà la Befana è una strega pentita. Un bel giorno ha piantato le sue colleghe e invece di andare alla festa di Valpurga (la più famosa festa della stregoneria) è saltata in groppa alla scopa in cerca di qualcosa di meglio. E quando le hanno offerto di fare la Befana ha detto subito di sì.
3. Dopo cento anni, la buona Cenerentola ha preso la scopa con cui spazzava in casa delle sorellastre ed è scappata via dal palazzo reale. E da allora distribuisce regali ai bambini, la notte dell’Epifania. Questo spiega perché alla Befana piacciono la cenere e il carbone.
4. Attenzione, forse la Befana non è quello che sembra. Forse sotto quella maschera si nasconde la donna più bella del mondo, che una volta all’anno vuol provare l’emozione di essere vecchia, brutta e amata dai bambini.