Renato Pennisi è nato a Catania nel 1957, dove esercita la professione di avvocato. Vincitore del “Premio Eugenio Montale” nel 1986 per la poesia inedita con la raccolta
Letture senza spartito, poi inserita nell’antologia
7 Poeti del Premio Montale (Scheiwiller, Milano 1987), ha successivamente pubblicato i libri di poesia
La correzione del saggio (nota di Arnaldo Colasanti, Tringale, Catania 1990),
Mai più e ancora (premessa di Silvana La Spina, Edizioni l’Obliquo, Brescia 2003) e
La notte (presentazione di Giovanni Tesio, Interlinea, Novara 2011). E’ anche autore dei libri di poesia in dialetto siciliano
Allancallaria (premessa di Corrado Peligra, Prova d’Autore, Catania 2001),
La cumeta (premessa di Franco Loi, Edizioni l’Obliquo, Brescia 2009),
Pruvulazzu (nota di Giovanni Tesio, Interlinea, Novara 2016) e
L'impazienza (Interlinea, Novara, 2019); e dei romanzi
Libro dell’amore profondo (Prova d’Autore, Catania 1999),
La prigione di ghiaccio (ivi, 2002) e
Romanzo (nota di Gualtiero De Santi, ivi, 2006). Per il teatro ha scritto
Oratorio di resurrezione (Edizioni Novecento, Mascalucia, Catania 2015), ha curato per Interlinea l'antologia di
Salvo Basso Scriviriscriviri.