Narrativa italiana
Vicino al cuore
di Simona Arrigoni
editore: Interlinea
pagine: 176
Vicino al cuore è il legame tra una donna di trent’anni e la nonna ultranovantenne, la storia di un destino che non ferma il tempo e richiede scelte fatte con la testa e con il cuore.
Natale in Piazza Duomo
Scrittori milanesi raccontano
a cura di Ermanno Paccagnini
editore: Interlinea
pagine: 104
È una strana Milano invernale quella che fa capolino in questi racconti, del tutto inediti. Niente nebbia. Niente pioggia o anche solo bruma. Ma c’è la neve talvolta nelle storie qui raccolte, in cui «il Natale può ben fungere da cartina di tornasole nel mettere le persone di fronte a se stesse in un momento troppo spesso vissuto solo come estatico momento esteriore», come scrive Ermanno Paccagnini. Storie ed emozioni che si incrociano tra le luci dei negozi e l’incenso delle celebrazioni religiose, tra memoria e fantasia, a partire da piazza Duomo, per evocare lo spirito natalizio dei tempi passati ma anche quello molto laico della vita contemporanea. Un libro che mancava.
Vite distratte
Una casa di Roma racconta
di Paolo Pomati
editore: Interlinea
pagine: 256
Come si vive nella capitale? Un caleidoscopio di vite distratte, sole, confuse, problematiche: è un condominio di via del Forte Bravetta a Roma
Figli della luna
Vita e morte tra i pigmei della Nuova Guinea
di Maurizio Leigheb
editore: Interlinea
pagine: 224
Questa narrazione è anche un caso antropologico. Racconta in prima persona la vera storia di una straordinaria sopravvivenza umana
La roccia nel cuore
di Antonella Mecenero
editore: Interlinea
pagine: 180
Sul lago d'Orta una piccola comunità è sconvolta dal suicidio di un adolescente. Due sole persone dubitano che le cose siano proprio come sembrano
Terra d'acque
Novara, la pianura, il riso
di Sebastiano Vassalli
editore: Interlinea
pagine: 176
Presentazione di Roberto Cicala. Uno scrittore racconta se stesso e i luoghi a lui più cari. Le sue storie ripercorrono momenti significativi della storia, dal Seicento della Chimera e della caccia alle streghe, all'Ottocento risorgimentale, fino a tempi a noi più vicini, con un ricordo personale del 25 aprile 1945. L'inventore del gorgonzola, il bandito Caccetta (il don Rodrigo della bassa), l'architetto Antonelli, il poeta "babbo matto" Campana, l'esploratore Ferrandi... sono i personaggi che rivivono nella città e nella pianura ai piedi del monte Rosa, dove regna il "riso amaro" di Silvana Mangano, simbolo della fine della civiltà contadina.
La svolta e tutti i racconti
di Mario Bonfantini
editore: Interlinea
pagine: 244
A cura di Rossana Infantino, con testi di Massimo A. Bonfantini ed Eugenio Montale. Per la prima volta sono raccolti in volume tutti i racconti di Mario Bonfantini
Le storie della risaia
La terra degli aironi. Una Topolino amaranto. Storie di brava gente. Nando dell'Andromeda
di Dante Graziosi
editore: Interlinea
pagine: 544
In occasione del ventesimo anniversario della morte di Dante Graziosi, il più celebre cantore della civiltà contadina tra Sesia e Ticino
Un tribunale vista lago
di Piero Marchioni
editore: Interlinea
pagine: 144
«Quanta commedia umana nelle vicende giudiziali “vista lago” narrate con garbo e leggerezza dall’avvocato Marchioni!» scrive Mario Napoli nella presentazione a questi racconti
Natale Mediterraneo
Scrittori del Sud raccontano
Autori vari
editore: Interlinea
pagine: 144
C'è qualcosa che caratterizza il Natale - mistero o segreto - che scaturisce dalla dimensione geografica e serpeggia nei testi degli scrittori con radici piantate nella terra del meridione radunati in quest'antologia. È come se un senso di diversa religiosità perseguiti gli autori, li accomuni in una matrice laica e sacrale, comica e sviante, che dà un po' la cifra a queste scritture e permette di carpire i segni di un Natale vissuto da individui nati in province periferiche - in Lucania, in Puglia, in Campania, in Calabria - e poi costretti dalle circostanze a separarsene. Natale mediterraneo significa anche questo: uno spaesamento da superare, una lontananza da accorciare, un vuoto da colmare.
Era mio padre quel Gesù bambino e altri racconti
di Piero Chiara
editore: Interlinea
pagine: 88
«Che Natale fu mai quello, spalancato al sole e al vento, senza un po’ d’intimità, privato della protezione del buio e della notte? Mi pareva che il vero Natale fosse solo quello di Gesù, in fondo a una grotta, d’inverno, nel caldo delle braccia materne, avvolto nel fiato dell’asino e del bue, con san Giuseppe di guardia sull’entrata, in attesa dei pastori, che svegliati da un angelo e vedendo la stella scesa sopra la grotta, correvano a vedere». Ricordi inediti giovanili e racconti divertenti e amorosi compongono un’antologia che, alla vigilia del centenario della sua nascita, è un omaggio letterario a piero chiara, il quale, da laico credente, riflette sul significato religioso del Natale, in un’epoca che ha perso quasi del tutto il senso del sacro.
Sento che domani vinciamo
Una tragica storia di pallone
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 136
Un gruppo di ragazzi vigezzini ha un grande sogno: creare una squadra di calcio. Privi di tutto, senza nemmeno un campo dove giocare e ostacolati dagli abitanti della valle