Napoleone e il Risorgimento sono due temi strettamente legati tra loro, che ancora oggi affascinano e interessano per il ruolo di massima importanza giocato all’interno della Storia e della formazione della coscienza di cittadinanza e appartenenza a stati e culture.
I vari punti di vista sulla storia napoleonica e risorgimentale
Il catalogo di Interlinea propone una varietà di titoli inerenti a questi argomenti storici e culturali, trattati in maniera differente, toccando anche vari luoghi geografici italiani e non. Tra i testi prettamente storici si possono trovare Il Risorgimento vercellese e l’impronta di Cavour, La prima guerra d'indipendenza vista da un soldato, La memoria di Napoleone. Storia e collezionismo nella Novara dell'Ottocento e Risorgimento a Novara, curati da vari studiosi, che incentrano la loro analisi sui temi del Risorgimento nel territorio vicino a Novara e più generalmente italiano. Il tema napoleonico viene anche trattato da un punto di vista poco usuale da Ubaldo Giuliano Balestrino in Il segreto di Waterloo, in cui vengono raccontati i fatti del 18 giugno 1815 a Waterloo ma indagando con uno sguardo nuovo, risolvendo enigmi e misteri nascosti, mentre Paolo Cirri racconta la storia del grande ministro delle finanze di Napoleone Giuseppe Prina, linciato a Milano. Si propone anche il classico La piccola vedetta lombarda di Edmondo De Amicis, con le illustrazioni di Paolo D’Altan. Come spiega Massimo Novelli in La cambiale dei Mille e altre storie del Risorgimento «quelli del Risorgimento non furono anni tristi, men che mai noiosi; anzi non ci sono nella nostra storia episodi più eroicamente festosi, concitati, coloriti, persino un poco matti», e il percorso qui proposto rispecchia al meglio queste parole.